Finalmente in italiano il film di Dr. Slump e Arale nello spazio, tratto dalla prima grande opera di Akira “Dragon Ball” Toriyama.

Il fatto principale, nonchè motore della storia, è la conquista del pianeta Takeya Saodake da parte della flotta dell’imperatore Mashirito. Per una serie di sfortunate coincidenze, Mashirito trova sul pianeta la fotografia della principessa, ovvero (provate a immaginare chi è) la professoressa Yamabuki e, guarda caso, se ne innamora. Midori (per i pochi che non lo sanno, Midori è il nome della professoressa Yamabuki)(guarda, e io che credevo che si chiamasse Florinda, mi crolla un mondo… ndRyo) è terrestre, ma quando era piccola entrò per sbaglio in un razzo spaziale, trovato vicino ad un parco giochi (ho visto un razzo uguale l’altro giorno dietro la piscina), che la portò sul pianeta Takeya Saodake, dove i due sovrani erano senza figli e la adottarono. Midori, divenuta grande, volle tornare sulla terra ed i suoi genitori non lo impedirono, ma le fecero giurare che se l’avessero richiamata, sarebbe dovuta ritornare senza discutere sul suo pianeta.

Mashirito, sfruttando questa promessa, riesce ad ingannare la professoressa Yamabuki e la riporta sul pianeta Takeya Saodake, lasciando il povero Senbee Norimaki (il dr. Slump) in preda ad una profonda crisi (non sapeva più quanto stava andando su questa terra, miagolava nel buio. ndQuelo), poichè lui è innamorato di Midori ed ha saputo che lei è tornata sul suo pianeta per sposarsi. Il nostro grande eroe però si riprende subito ed inizia a costruire la “SLUMP”, un’enorme nave spaziale (assomiglia un po’ alla Yamato, ma è più alta che lunga e anche la partenza è praticamente uguale) (mai sentito parlare di super deformed? ndRyo), con cui vuole raggiungere la professoressa Yamabuki e riportarla sulla terra.

Alla partenza della Slump è presente tutta la popolazione del Villaggio Pinguino, compresa Sarada (la bambina alla moda che va in giro in triciclo), gli alieni con la faccia di culo (che volevano l’astronave) e tutti gli altri personaggi secondari della serie. L’equipaggio è formato dal comandante Senbee Norimaki, dalle sue due sorelle Arale e Gacchan (gupi gupi) e da tutti i loro amici: i fratelli Soramame, Taro e Pisuke, e dalla giovane teppista Akane Kimidori. La Slump però ha un piccolo difetto che viene scoperto troppo tardi per essere risolto, cioè manca il gabinetto. La soluzione a questo problema è unica, cioè ogni tanto ci si ferma su un pianeta per espellere i bisogni corporei, pianeti sui quali si fanno anche degli interessanti incontri. Dopo alcune soste l’allegra comitiva si ferma sul pianeta del mitico Suppaman, dove vengono attaccati dai tre generali di Mashirito: Asilo, Nido e Ribbon(che in inglese vuol dire “fiocco”), che con il suo potentissimo incrociatore stellare “Ultra Head” ed alcuni robot sferrano un violento attacco su Arale, che con suo estremo piacere ha trovato qualcuno con cui giocare. Conclusione del combattimento: Arale divertita, nemici totalmente sconfitti e Mashirito che va a piangere (come sempre) dalla mamma.

Il viaggio continua e la Slump arriva in prossimità del pianeta Takeya Saodake, dove viene attaccata dal grosso delle forze imperiali: l’incrociatore stellare “Ragno” con tutti i suoi caccia a forma di libellula. Ma i nostri amici non sono da meno: Taro e Akane si lanciano nel combattimento con due caccia a forma di coccinella, Arale distrugge i nemici a calci e a pugni (divertendosi un casino come al solito), Gacchan combatte con uno strano velivolo ed infine Pisuke comanda i cannoni della Slump. I combattimenti sono una parodia a metà strada tra quelli di Guerre Stellari e quelli della più volte citata Yamato, anche se ci sono anche allusioni ad altri film (io vi ho riferito le più clamorose, ma guardando attentamente ne potrete trovare a decine o decinaia che dir si voglia.)(mah, io penso che si voglia dire decine … NdTribal). Il risultato che ne viene fuori è un’opera d’arte della comicità, e lasciatevelo dire da uno che si è visto tutti i film di Fantozzi, Greggio, Jim Carrey e compagnia bella (io non me ne vanterei. ndTribal)(se ti piacciono anche quelli dei fratelli Vanzina, sei veramente da ricovero. ndRyo).

Dopo lo scontro fra i terrestri e gli imperiali, la flotta di Mashirito è completamente distrutta, ma anche la Slump è seriamente danneggiata, e precipita, guarda caso, nell’arena dove Mashirito sta per costringere la professoressa Yamabuki a sposarlo. Qui si svolge la sfida fra Arale e CaramelMan il robot più potente dell’ex flotta imperiale, ormai decimata da Arale. Il combattimento si svolge nel modo più comico che si possa immaginare, cioè Arale e il robot si tirano addosso un pianeta vicendevolmente, anche se alla fine è Mashirito che viene sconfitto, torna da sua madre (un altro robot enorme) che non sapendo come consolarlo, va in tilt e si disintegra. La Slump viene riparata e i genitori adottivi di Midori fanno omaggio agli eroi di un bagno, così Arale, Gacchan, Akane, Taro, Pisuke, la professoressa Yamabuki e il felice, per aver salvato la sua amata, dr. Senbee ritornano festeggiando al Villaggio Pinguino.

Consiglio questo film a chiunque conosca Arale (scusa, me la presenti?ndTribal), ma la consiglio anche a chi questa serie non sa cosa sia (se esistesse, sarebbe da mettere allo zoo come specie in via d’estinzione)(di fianco alla gabbia dei maragli dove sta Goku.ndTribal), perchè questo è il massimo livello raggiunto dalla stessa: l’animazione è fantastica (anche se del 1982) e il character design è perfetto (sfido io, è identico al tratto di Toriyama!ndRyo). Detto questo non mi rimane che dirvi CIRICIAO!